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Espongono: Alessio Binda, Stefano Cecatiello, Tommaso Gatti, Giulio Locatelli
Curatela: Daniele Maffeis.
Venerdì 18 aprile alle ore 18 inaugura la prima mostra di “Polarexpo 2014”, un ciclo di quattro
progetti espositivi, selezionati tramite un bando pubblicato dall’Amministrazione Comunale di
Bergamo – Servizio Giovani e Sport dell’Istituzione Servizi alla Persona, che prenderanno vita tra
aprile e ottobre nello spazio espositivo del Polaresco.
La mostra “Surfaces” (19 aprile – 27 aprile) , che apre il ciclo espositivo, è un progetto di Alessio
Binda, Stefano Cecatiello, Tommaso Gatti, Giulio Locatelli con la curatela di Daniele Maffeis.
Surfaces è insieme titolo e manifesto della mostra, una dichiarazione di poetica e di intenti. Che la
superficie del sensibile sia ambito d’elezione delle arti visive è quasi una banalità, che sia una
strada ormai incapace di evoluzioni e opportune rivelazioni è tuttavia erroneo. Questi giovani artisti
eleggono a spazio privilegiato della loro indagine artistica la superficie della realtà sensibile, si
impongono un limite e al suo interno si muovono con agilità.
I lavori in mostra sono improntati ad una massima economia visiva e al perseguimento di
un’impressione visiva essenziale. L’opera tenta di riscattare l’esperienza estetico-percettiva dalla
banalità visuale che ci circonda. Dal canto suo lo spettatore è investito della responsabilità e dello
sforzo di soffermarsi tanto sulle presenze più assertive quanto su quelle più dimesse, sulle pause e
sui vuoti.
“L’ artista, non meno di qualsiasi altro spettatore, ha il dovere morale di guardare la
propria opera per quello che è, in maniera oggettiva e obbiettiva, non per quello che gli
rappresenta, in termini di ricordi, delusioni, soddisfazioni. L’ artista ha la responsabilità di
porsi, nei confronti del lavoro, dallo stesso punto di vista dello spettatore. Lo spettatore d’altro canto deve essere disposto a lasciarsi dire qualcosa dalle immagini, facendo tacere
i pregiudizi e le certezze che rischiano di appannargli lo sguardo.
Si può dire che noi, artisti di Surfaces, condividiamo questo approccio, questo modo di
pensare l’arte. Nel processo di creazione dell’opera non è mai un senso, un messaggio, a
precedere la realizzazione dell’immagine, ma è sempre l’immagine a rivelare un senso
nuovo anche per l’artista… giochiamo con carte, colori e tessuti, aspettando il momento
in cui è l’opera stessa ad imporsi allo sguardo…. Da qua il significato di Surfaces, opere il
cui senso è situato all’interno di ciò che è strettamente visibile, e quindi, potenzialmente
alla portata di tutti.”
Tommaso Gatti
La mostra inaugura il 18 aprile dalle ore 18. Dalle 19.30 alle 21 presso il Cafè del Paix. Bar del
Polaresco si tiene un djset dubstep.
ORARI APERTURA
Mar – mer – gio – dom: 16.00-00.30
Ven – sab: 16.00-01.30
Informazioni
035-399674
fabianagerosa@comune.bg.it