ART UP 2015 Incontro n. 4
a cura di Enrico De Pascale
1-30 aprile 2015
Ermengildo Agazzi
Il Fortino di San Domenico a Bergamo
1888 – olio su tela, cm 110 x 179 – Bergamo, Collezione Banca Popolare di Bergamo
Esposta a Milano nel 1888 in coppia con Aria e luce del fratello maggiore Rinaldo, questa spettacolare tela è emblematica della poetica di Ermenegildo Agazzi (all’epoca appena ventiduenne), paesista e colorista di eccezionale talento. La composizione, raffigurante il Fortino di San Domenico a Bergamo visto da sud, è abilmente costruita con un inedito punto di vista ribassato che valorizza la porzione di prati e boscaglie distribuiti sul ripido pendìo della collina. Ne consegue che se l’elegante dimora sita presso la Porta San Giacomo appare defilata all’estrema destra della tela, il cielo è ridotto a una sottile striscia celeste mentre la massa verdeggiante del fogliame assume una valenza espressiva quasi autonoma. La stesura impetuosa del colore, a tacche larghe, rapide e pastose, se da un lato rimanda alla lezione di Cesare Tallone e, per suo tramite, al napoletano Antonio Mancini, dall’altro sembra anticipare certe tessiture palpitanti di luce e materia di Ennio Morlotti.
ERMENEGILDO AGAZZi (Mapello 1866 – Bergamo 1945). Allievo di Cesare Tallone all’Accademia Carrara, trasferitosi a Milano nel 1894, si inserisce nel milieu artsitico milanese che gravitava attorno alla personalità di Filippo Carcano. Realista con temperamento ancora romantico, Agazzi partecipa a numerose manifestazioni artistiche nazionali e internazionali, soggiornando spesso in Francia, e accostandosi alla lezione dei Fauves e della Scuola di Parigi. Nonostante tali contatti rimase sostanzialmente fedele alla tradizione paesistica dell’Ottocento lombardo, esibendo una tecnica virtuosistica in bilico “tra il focoso realismo di Tallone e talune esperienze informali del giovane Tosi” (F.Rossi).
Banca Popolare di Bergamo, appartenente al Gruppo UBI Banca, opera attraverso 354 sportelli nelle province di Bergamo, Varese, Monza e Brianza, Como, Lecco, Milano, Brescia e Roma. Fondata nel 1869, la Banca ha costantemente svolto il ruolo di Istituto di riferimento per il territorio in cui opera, distinguendosi per il sostegno all’economia locale e per le iniziative di carattere sociale e culturale.
Banca Popolare di Bergamo promuove il progetto ART UP, un’iniziativa culturale finalizzata alla conoscenza del proprio patrimonio artistico. Ogni mese, un’opera d’arte diversa facente parte della collezione della Banca, verrà esposta al pubblico nell’atrio della Sede Centrale di Piazza Vittorio Veneto 8. Non una semplice presentazione, ma un vero e proprio “invito” alla lettura e alla fruizione tramite schede storico-critiche illustrate e collezionabili, realizzate per l’occasione dallo storico dell’arte Enrico De Pascale, Curatore responsabile della Collezione. Con il progetto ART UP vengono così rese visibili opere d’arte antica e contemporanea normalmente “inaccessibili” perché ubicate negli uffici, nelle filiali, nei caveaux della Banca.
Banca Popolare di Bergamo
Piazza Vittorio Veneto n. 8
Bergamo
Orari: lunedì al venerdì: 8.20/13.20 – 14.40/16.10
ingresso libero