The Blank presenta The Blank TR Pavilion, a cura di Claudia Santeroni e Olga Vanoncini, con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv.
The Blank TR Pavilion si svolgerà Domenica 2, Lunedì 3 e Martedì 4 Settembre 2018 durante Beyond Words, un festival di video e performance curato da Liliana Orbach ed ospitato da Artspace Tel Aviv, Shvil HaMeretz 6.
The Blank TR Pavilion – Curato da Claudia Santeroni e Olga Vanoncini
Programma
Tre giorni di talks, workshops, performance dedicati all’arte e a cosa significhi oggi comunicare.
Organizzato da The Blank Contemporary Art, associazione culturale di Bergamo, Italia.
Contatti: tr@theblank.it, +972 058 6882460
http://www.theblank.it/category/projects/transit-messages/
Giorno 1: Domenica 2 Settembre 2018
• (17.30–19.00) Screening “Focus on Flavia Mastrella”
Lecturer: Claudia Santeroni
Proiezione di un video di Flavia Mastrella e panoramica sulla pratica dell’artista.
Flavia Mastrella (Anzio, 1960) è un’artista visiva italiana che opera principalmente nel campo del teatro e della scenografia con il suo partner artistico e performer Antonio Rezza.
Nel 2018 il duo ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera.
• (19.00–20.00) Workshop “Crossing the Blue/Live”
Conductor: Olga Vanoncini
Workshop artistico site specific che include una video proiezione di materiale originale, discussioni, lavoro pratico individuale e di gruppo attraverso il collage, installazioni, performance.
• (20.00–21.30) Screening “Focus on Hanne Lippard”
Lecturer: Claudia Santeroni
Proiezione di un video di Hanne Lippard e panoramica sulla pratica dell’artista.
Hanne Lippard (Milton Keynes, GB, 1984) è un’artista norvegese che lavora principalmente con il video e la voce, usati come mezzo per comunicare la discrepanza tra contenuto e forma.
• In corso: happening e exhibition
Giorno 2: Lunedì 3 Settembre 2018
• (17.00-18.00) Workshop con bambini e genitori “Design and create your own letter writing set”
*Evento aperto a bambini e genitori
Conductor: Olga Vanoncini
Workshop creativo per creare un set di scrittura per le lettere: usando carte differenti viene costruito un set e poi decorato con pastelli, adesivi, glitter e altro. E’ incluso inoltre uno slideshow sulle lettere nella storia.
• (18.00-19.00) talk “Where is my message? – About being in between”
Quando Transit Message (TR) è una persona: una conversazione sulle persone in transizione e la transizione delle persone nella società e nella vita personale.
Olga Vanoncini – Artista visiva e educatrice
Fiammetta Martegani (Milano, Italy, 1981) – Ph.D. in Antropologia e curatrice di Eretz Israel Museum, Tel Aviv, Israel. Ha svolto il suo Postdoctoral Program in Cinema and Comparative Literature aTel Aviv University, con una dissertazione in Antropologia sulla rappresentazione dei soldati israeliani nell’arte e nel cinema israeliano.
Dal 2009 è corrispondente da Israele per vari magazine italiani e programmi culturali in radio, ed organizza progetti di Antropologia ed Arte tra l’Italia e Israele. Nel 2015 ha pubblicato il suo primo romanzo: Life on Mars, e nel 2017 ha pubblicato la sua ricerca di dottorato: The Israeli Defence Forces’ Representation in Israeli Cinema.
• (19.00-19.30) Performance “A final performance of a fax machine before it disappears”
Ciò che ha portato la rivoluzione nei media di trasmissione a collegamento se ne sta andando. Il fax invierà i suoi ultimi messaggi. Il pubblico è invitato a venire e dire addio.
Artista: Reut Asimini (1983, vive e lavora in Tel-Aviv), MFA from Hunter College in NYC e BFA da Bezalel Academy of Art and Design in Jerusalem.
Asimini è un’artista interdisciplinare, lavora con la pittura, la video installazione e la scultura. Riflettendo sui differenti aspetti della vita quotidiana, il suo lavoro indaga come i corpi performano nello spazio e come si relazionano a temi come la femminilità, i credi culturali, le tradizioni e i comportamenti. L’artista vede l’arte come un luogo di pensiero bramoso ed enfatizza il potere dell’arte per reimmaginare la trasformazione della vita di ciascuno.
• In corso: happening e exhibition
Giorno 3: Martedì 4 settembre 2018
• (18.00-19.30) Screening “Focus on Enrico Boccioletti”
Lecturer: Claudia Santeroni
Proiezione di un video di Enrico Boccioletti e panoramica sulla pratica dell’artista.
Enrico Boccioletti (Pesaro, 1984) è un artista italiano multidisciplinare la cui pratica si incentra principalmente sulle conseguenze della tecnologia quando questa incontra l’intimità personale, investigando le dinamiche dell’empatia nella comunicazione verbale.
• (19.30-20.00) Presentazione: sound as transit message
Conductor: Hagit Emma Werner, curatrice indipendente e architetto con base a Tel Aviv. La sua pratica e ricerca principale si focalizza sull'”evento sonoro” e sulla prospettiva di ascolto. Tra i progetti da lei curati ci sono le serie di esibizioni “composition for TimeSpace” (2017) curate insieme a Tal Lanir, Songs of the next War (2016), Cave Study (2015) tutti al Tel Aviv Museum. Werner è anche fondatrice e curatrice di SoundArtPassage (2013-2016) ed attualmente sta lavorando ad un nuovo “Sound Space” che verrà presto aperto in Tel Aviv.
• (20.30-22.00) live performance
Creando panorami sonori elettronici a partire dall’improvvisazione e dall’adattamento, la performance unisce suoni sintetizzati a strumenti e voci. Le composizioni originali sono state smembrate e ri-arrangiate in modo da creare un’esperienza unica per l’ambiente ed il momento. Il risultato nascerà infatti dall’emozione del momento.
Artista: Yonatan Rukhman (Israel, 1976) artista e produttore con base a Tel Aviv, ha lavorato con un’ampia varietà di generi musicali, in Israele ed Europa. Artista dal background classico, ha assistito alla trasformazione dall’analogico al digitale. Si concentra sia sulla composizione che sulla ricerca. Al ritorno in Israele ha iniziato a pubblicare canzoni scritte ed eseguite da lui stesso in Hebrew.
Il suo ultimo singolo è Dimdumim: https://youtu.be/1I9aVeHUGX8
• Beyond Words party
• In corso: happening e exhibition
Le curatrici Claudia Santeroni e Olga Vanoncini portano The Blank TR – Transit Message in tour a Tel Aviv nella forma di TR Pavilion, un programma intensivo della durata di tre giorni, focalizzato sul processo della comunicazione e fatto di talks, workshop, performance.
Tutti i materiali sono prodotti e trasmessi ad un display in continuo cambiamento e vanno a costituire i vari happening dell’esibizione.
The Blank TR Pavilion, curato da Claudia Santeroni e Olga Vanoncini, si svolgerà Domenica 2, Lunedì 3 e Martedì 4 Settembre 2018 durante Beyond Words, un festival di video e performance curato da Liliana Orbach ed ospitato da Artspace Tel Aviv, Shvil HaMeretz 6.
• Beyond Words – Evento internazionale di video e performance.
Creato e curato da Liliana Orbach
In molti ambiti della creatività è stato usato per molti decenni un linguaggio visivo che combina parole scritte e parlate. Con lo sviluppo dei media, la trasmissione di messaggi espliciti e subliminali è divenuta sempre più sofisticata e complessa. Beyond Words si focalizza sul punto di contatto tra i due significati di espressione, puntando a misurare il grado di effettività, successo o fallimento nel comunicare il contenuto desiderato. Beyond Words va alla ricerca dei modi attraverso cui artisti con background differenti manipolano la parola scritta, parlata o ascoltata con il linguaggio visuale, inteso come mezzo per raggiungere il mondo attorno a loro. L’evento, che si compone di un insieme di lavori, cercando di fornire alla piattaforma una varietà di interpretazioni, sarà tenuto durante la prima settimana di Settembre ad Artspace Tel Aviv. Il programma include un simposio, proiezioni di video, performance, workshop ed incontri tra artisti, curatori e pubblico locale.
• Artspace Tel Aviv è una fondazione no-profit che unisce in un’unica area, localizzata nel sud di Tel-Aviv, circa 300 artisti attivi nei dintorni insieme a molte gallerie locali. La fondazione opera come una galleria attraverso plurimi approcci ed organizza dozzine di esibizioni, lectures, eventi culturali e molto altro. La galleria collabora con diverse scuole e viene riconosciuta anche come punto di riferimento per artisti, curatori ed ospiti.
Liliana Orbach, artista interdisciplinare, curatrice indipendente e docente. Nata in Argentina. Vive e lavora in Tel Aviv. Il suo background include un Masters Degree in Arte alla Call State University, Fullerton, USA ed un dottorato in Arte al Multimedia department of the Poznan Arts University, Polonia. Artista attiva, esibisce i suoi lavori in Israele ed anche all’estero. E’ stata invitata a curare molti programmi artistici locali ed internazionali così come parti di eventi, come ad esempio il video art festival Loop-Barcellona, Spagna, The Four Cultures Festival, Lodz, Polonia, Cinetoro Experimental Film Festival, Cali, Colombia, e molti altri.