JANIS RAFA | KALA AZAR
proiezione e talk con l’artista
sabato 9 marzo ore 15
cinema LO SCHERMO BIANCO
via Daste e Spalenga, 13
Bergamo
ingresso libero fino ad esaurimento posti
Evento accessibile alle persone sorde tramite sottotitoli e interprete LIS.
INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA | JANIS RAFA
Nel 2024 la collaborazione tra The Blank e Bergamo Film Meeting si consolida ulteriormente: INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA, la sezione che The Blank cura durante Bergamo Film Meeting, diventa il preludio della tematica che viene sviluppata ad ARTDATE, il Festival organizzato ogni anno a novembre da The Blank.
Janis Rafa è l’artista protagonista di INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA 2024.
Sabato 9 marzo alle ore 15 presso il cinema LO SCHERMO BIANCO durante la 42° edizione di Bergamo Film Meeting viene presentato il suo film KALA AZAR.
Una serie di cortometraggi di Janis Rafa verranno presentati a novembre durante ARTDATE.
Janis Rafa (1984, Atene, GR)
Janis Rafa ha conseguito un dottorato di ricerca in Belle Arti presso l’Università di Leeds (UK, 2012). Ha partecipato al programma di residenza presso la Rijksakademie (NL, 2013/14) ed è stata borsista presso ARTWORKS della Fondazione S. Niarchos (GR, 2020).
Il suo lavoro è stato sostenuto e promosso dalla Fondazione In Between Art Film, ART for the World, Mondriaan Fund, Onassis Foundation, Netherland Film Fund e Greek Film Center.
Il suo video “Lacerate”(2020) è stato presentato alla 59ª Esposizione Internazionale d’Arte La Biennale di Venezia, a cura di Cecilia Alemani.
“Kala azar” (2020), il suo primo lungometraggio, è stato presentato in anteprima all’International Film Festival Rotterdam (premio KNF) e al New Directors/New Films at MoMA (2021). Il film ha partecipato a 38 festival cinematografici, ricevendo 9 premi.
La conversazione tra Antonio Rezza e Claudia Santeroni, coordinatrice di The Blank, realizzata appositamente come anticipazione alla proiezione. La conversazione è resa accessibile tramite interpretariato in LIS – Lingua dei Segni Italiana.
INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA | ANTONIO REZZA
In occasione della sua 41a edizione, Bergamo Film Meeting – in programma dall’11 marzo al 19 marzo 2023 – rinnova la collaborazione con The Blank Contemporary Art attraverso la sezione INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA che vede stavolta protagonista Antonio Rezza, regista, attore e scrittore, Leone d’Oro alla carriera nel 2018 insieme a Flavia Mastrella.
Sabato 11 marzo, alle ore 15.30 presso il cinema Lo Schermo Bianco, viene proiettato Il Cristo in gola, ultimo lungometraggio dell’artista, uscito nel 2022 dopo una gestazione di quasi vent’anni (le riprese sono datate 2004).
La conversazione tra Ugo Nespolo e Claudia Santeroni, coordinatrice di The Blank, resa accessibile tramite interpretariato in LIS – Lingua dei Segni Italiana.
INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA | UGO NESPOLO
In occasione della sua 40a edizione, Bergamo Film Meeting – in programma dal 26 marzo al 3 aprile – rinnova la collaborazione con The Blank Contemporary Art attraverso la sezione INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA che vede protagonista l’artista Ugo Nespolo.
Nel corso della sua carriera Ugo Nespolo si è confrontato con le diverse forme dell’immaginario audiovisivo, realizzando cortometraggi a partire dalla stagione della neoavanguardia degli anni ‘60.
L’artista, sabato 26 marzo alle ore 15.00 presso il Cinema Capitol, attraverso la presentazione di una selezione di opere video che hanno contraddistinto la sua carriera, ripercorre oltre quarant’anni di ricerca e sperimentazione.
L’incontro, accompagnato da un talk con Bruno Di Marino, studioso dell’immagine in movimento, è tradotto in LIS – Lingua dei Segni Italiana.
Video selezionati:
La Galante avventura, 1966-67, 16 mm, colore, 8’44’’
Le gote in fiamme, 1967, 16 mm, colore, 2’14’’
Buongiorno Michelangelo, 1968-69, 16 mm, b/n, 10’35’’
Le porte girevoli, 1982, 16mm, colore, 5’13’’
Campari 150, 2010, video, colore, 3’24
Shades on the Couch, 2015, colore, 4’15’’
In occasione della 39a edizione di Bergamo Film Meeting, in programma dal 24 aprile al 2 maggio, la sezione INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA, nata dalla collaborazione tra il Festival e The Blank Contemporary Art e volta ad evidenziare i punti di contatto tra il mondo del cinema e quello dell’arte contemporanea, si converte in tre appuntamenti digitali che saranno trasmessi attraverso i canali social delle due realtà.
I talk vedranno protagonisti il pluripremiato direttore della fotografia Luca Bigazzi (Milano, 1958), l’attrice, regista, doppiatrice, coach LIS e tra le organizzatrici di CINEDEAF – Festival Internazionale del Cinema Sordo Deborah Donadio (Policoro, 1993), e l’artista visivo Gian Maria Tosatti (Roma, 1980) insieme al regista Lorenzo Quagliozzi (Roma, 1999).
Tutti gli eventi saranno fruibili tramite diretta dalla pagina Facebook di Bergamo Film Meeting e dalla pagina Facebook di The Blank.
TALK CON LUCA BIGAZZI
Sabato 24 aprile, ore 15.00
Luca Bigazzi in conversazione con Claudia Santeroni, coordinatrice di The Blank, sulle tangenze tra la costruzione di scene cinematografiche, l’organizzazione delle performance di arte contemporanea e l’evoluzione della luce in pittura e nel cinema.
Il cinema è nato dal connubio di diverse discipline e invenzioni: lo specchio, la camera oscura e la fotografia, una pluralità con cui si è confrontata anche la Storia dell’Arte. Ripercorrendone la carriera e leggendola da un punto di vista inedito, la conversazione con Luca Bigazzi mira ad evidenziare assonanze e divari tra questi due ambiti della cultura contemporanea.
TALK CON GIAN MARIA TOSATTI
Martedì 27 aprile, ore 15.00
Presentazione del film My Heart is a Void, the Void is a Mirror – Odessa Episode realizzato sulle rive del lago di Odessa da Gian Maria Tosatti, in conversazione con Cristina Rota, Project Manager di The Blank, e Lorenzo Quagliozzi.
My Heart is a Void, the Void is a Mirror – Odessa Episode è un film nato dal backstage di una grande opera ambientale realizzata in Ucraina da Gian Maria Tosatti durante le fasi più dure della pandemia Covid-19. All’interno del film, alcuni elementi di montaggio presi dalla storia del cinema russo dialogano con la creazione di un’opera d’arte originale con cui il film stesso fonde i suoi confini. Nella conversazione che segue il teaser del film – ancora in lavorazione – Tosatti e Quagliozzi si confrontano sul senso di evolvere un progetto cinematografico semplicemente documentario in un qualcosa di ibrido che linguisticamente si articola in modo più complesso andando a divenire un tutt’uno con l’esperienza dell’opera. Моє серце пусте, як дзеркало – одеський епізод (Il mio cuore è vuoto come uno specchio – Episodio di Odessa), in collaborazione con Izolyatsia Platform for Cultural Initiatives, è parte del Dittico del Trauma, progetto promosso da The Blank Contemporary Art realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (7. Edizione, 2019), programma di promozione di arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
TALK CON DEBORAH DONADIO
Giovedì 29 aprile, ore 15.00
Intervista a Deborah Donadio condotta da Sara Tonelli, responsabile dei servizi educativi di The Blank, sul rapporto tra cinema, sordità e accessibilità, attraverso temi quali le opportunità formative accessibili nell’ambito del cinema, il significato e il valore del cinema sordo, la distribuzione sul mercato di opere di registi sordi, l’inclusione di deaf talent nel circuito cinematografico e la promozione della conoscenza della lingua e della cultura sorda attraverso l’arte cinematografica.
Grazie al servizio d’interpretariato in LIS e alla sottotitolatura, gli appuntamenti sono resi accessibili anche al pubblico sordo, a cui The Blank si rivolge mediante il progetto di accessibilità LISten Project.
Nathalie Djurberg e Hans Berg
Bergamo, 9 – 31 marzo 2019 | Sala alla Porta Sant’Agostino – Via della Fara
INAUGURAZIONE
venerdì 8 marzo, ore 18.30
ORARI DI APERTURA
Dal 9 al 17 marzo: lun. – ven. 15.30 – 19.30 | sab. – dom. 11.00 – 19.30
Dal 18 al 31 marzo: chiuso il lunedì e il martedì; orari e ingresso invariati
INGRESSO LIBERO
Nathalie Djurberg e Hans Berg incontrano il pubblico
sabato 9 marzo, ore 15.30 | Cinema San Marco – Piazzale della Repubblica, 2
La sezione dedicata alle contaminazioni tra cinema e arte contemporanea del 37° Bergamo Film Meeting mostra da vicino il lavoro di Nathalie Djurberg e Hans Berg, duo svedese Leone d’Argento alla Biennale di Venezia del 2009, per la prima volta a Bergamo.
La mostra, curata da Stefano Raimondi e Claudia Santeroni, si apre negli spazi della cinquecentesca Porta Sant’Agostino ai mondi fantastici dei due artisti.
Il sodalizio tra Nathalie Djurberg e Hans Berg inizia nel 2004: il loro lavoro si presenta in grandi installazioni immersive, veri e propri paesaggi dell’assurdo popolati da persone, animali e piante che interpretano pulsioni e contraddizioni dell’animo umano.
Giocando con il significato storico della Porta Sant’Agostino come luogo di passaggio e di transito, il percorso espositivo di Rites of Passage si sviluppa attorno a una grande proiezione e contemporaneamente mostra la ricerca scultorea portata avanti dagli artisti.
La mostra è promossa dal Comune di Bergamo ed è realizzata da Bergamo Film Meeting, The Blank e Lab 80 film.
In collaborazione con Giò Marconi (Milano), con il contributo di Dielle Ceramiche e la partnership tecnica di La Torre tappeti.
• Nathalie Djurberg (Lysekil, Svezia – 1978) e Hans Berg (Rättvik, Svezia – 1978) vivono e lavorano a Berlino. Nel 2009, hanno partecipato alla 53° Biennale di Venezia “Fare Mondi”, vincendo il Leone d’Argento. Hanno realizzato mostre personali nelle più importanti istituzioni artistiche, tra cui il Moderna Museet di Stoccolma, la Kunsthalle di Francoforte, il MART di Trento e Rovereto, la Tate Britain di Londra, il PICA di Perth, il Garage di Mosca e il Walker Art Center di Minneapolis. Il loro lavoro si trova in collezioni pubbliche quali: Hammer Museum, Los Angeles; Kunsthaus Zuerich, Zurigo; Malmö Konstmuseum, Malmö; Moderna Museet, Stoccolma; MoMA – Museum of Modern Art, New York; Gallery of Modern Art, Brisbane; Borås Konstmuseum, Borås; Solomon R. Guggenheim Museum, New York.
Palazzo della Ragione, Città Alta – Bergamo
Inaugurazione: venerdi 9 marzo 2018, ore 18.30
10 marzo – 15 aprile 2018
INGRESSO LIBERO
ORARI DI APERTURA
9 marzo: 18.30 – 21.00
10 marzo – 15 aprile: 11.00 – 19.00
GIORNI DI CHIUSURA
19, 20, 26, 27 marzo – 2, 3, 9, 10 aprile
SEBASTIAN MEKAS INCONTRA IL PUBBLICO
Cinema San Marco
Piazzale della Repubblica 2, Bergamo
Sabato 10 marzo, ore 15.30
In occasione della 36a edizione di Bergamo Film Meeting, la sezione “Incontri: Cinema e Arte Contemporanea”, a cura di The Blank, sarà dedicata a Jonas Mekas (Lituania, 1922), poeta, artista e regista, fondatore del New American Cinema Group e creatore dell’Anthology Film Archive.
L’artista sarà protagonista della mostra “Jonas Mekas – Personale“, promossa da Comune di Bergamo e organizzata da The Blank e Bergamo Film Meeting.
Sebastian Mekas, figlio di Jonas, incontrerà inoltre il pubblico del Festival al Cinema San Marco sabato 10 marzo alle ore 15.30 a seguito della proiezione di “Outtakes” (2012) e del film documentario “The Internet Saga, Jonas Mekas” (2015) e porterà un messaggio speciale da parte di Jonas.
La mostra “Jonas Mekas – Personale”, curata da Stefano Raimondi e Claudia Santeroni, vede la trasformazione dell’ambiente espositivo in un luogo in cui, grazie ad un coinvolgente allestimento, convivono alcuni dei film più significativi dell’artista e le immagini di natura più cinematografica.
“Jonas Mekas – Personale” è realizzata nei rinnovati spazi del Palazzo della Ragione: la mostra si confronta con l’edificio storico e ne sfrutta le nuove potenzialità allestitive, appositamente ideate per questo luogo.
L’esposizione vuole presentare la complessità dei mezzi espressivi scelti da Jonas Mekas, artista poliedrico dagli interessi eclettici. Domina la sala la duplice proiezione di “Seasons” (2017): un video composto con un cut up di frammenti della sua intera produzione cinematografica.
I frame estrapolati dai lavori video dell’artista e impressi su lastre di vetro appartengono alla serie “In An Instant It All Came Back to Me”, mentre le fotografie di “Birth of a Nation” sono estratti dal suo celebre omonimo film del ’97. Conclude la sezione fotografica “To New York with Love”, la serie di immagini dedicate alla città che è stata il palcoscenico del lavoro di Mekas.
“Jonas Mekas – Personale” è permeata da una traccia composta dall’artista, che agisce da sottofondo all’intera esposizione: l’aspetto musicale è stato mantenuto in relazione alla storia di Mekas, che ricorda come il canto abbia fatto sempre parte della sua vita, dall’infanzia in avanti. A chiudere il corpus di opere esposte, un’isola dedicata alle pubblicazioni realizzate dall’artista, liberamente consultabili dal pubblico, cui è offerta l’occasione unica di accedere all’intera collezione degli scritti di Jonas Mekas, tra i quali “My Night Life”, in cui l’artista, fedele alla sua cifra biografica, racconta i suoi sogni fatti tra il 1978 e il 1979, chiedendo all’amico Auguste Varkalis di illustrarli.
La mostra “Jonas Mekas – Personale”, è promossa da Comune di Bergamo, Bergamo Film Meeting e The Blank e resa possibile grazie all’indispensabile supporto di A Palazzo Gallery (Brescia), Francesco Urbano Ragazzi e Studio Luca Bombassei.
In occasione della sua 35a edizione, Bergamo Film Meeting realizza in collaborazione con The Blank due imprescindibili appuntamenti dedicati al rapporto tra cinema e arte contemporanea.
Protagonista l’artista italiano Franco Vaccari (Modena, 1936), uno dei più significativi e importanti interpreti dei linguaggi del contemporaneo. Nel corso della sua carriera Franco Vaccari ha portato avanti, con grande coerenza, un’opera che risulta oggi straordinariamente attuale e di grande ispirazione per le generazioni più recenti, le quali riconoscono il valore del suo apporto e l’influenza delle sue ricerche.
L’artista ha omaggiato la città di Bergamo allestendo l’inedita video installazione ambientale Esposizione in tempo reale N.45 presso la Sala alla Porta Sant’Agostino e collocando all’esterno dello spazio l’installazione Il Mendicante Elettronico.
Sabato 11 marzo, alle ore 16.00 presso il Cinema San Marco, Franco Vaccari ha presentato una selezione delle sue opere video, ripercorrendo oltre quarant’anni di ricerca e sperimentazione, che hanno contraddistinto la sua carriera artistica. L’appuntamento accompagnato da un incontro con il pubblico.
ESPOSIZIONE IN TEMPO REALE N.45
In Esposizione in tempo reale N.45 il video Buona Notte, raffigurante il fuoco di un camino mentre si consuma e crepita, è proiettato sovrapposto all’immagine del dipinto di Alessandro Magnasco Lo scaldatoio della frateria, dando un effetto animato di forte impatto visivo all’intera composizione pittorica.
Per Esposizione in tempo reale N.45, continuando una ricerca basata sul coinvolgimento e la condivisione, Franco Vaccari ha invitato alcuni artisti di Bergamo a creare dei giacigli davanti alla proiezione, dei rifugi in cui riposare e sognare, sviluppati secondo i rispettivi linguaggi e poetiche. Gli artisti hanno realizzato dieci inedite sculture-giaciglio, pensate appositamente per dialogare con il video Buona Notte. Queste installazioni oniriche si innestano nell’ambiente di Porta Sant’Agostino, costruita tra il 1561 e il 1575, storica via d’accesso alla Città Alta di Bergamo.
Gli artisti coinvolti nella realizzazione dei giacigli sono: Davide Allieri, Cinzia Benigni, Filippo Berta, DZT collective, Oscar Giaconia, Daniele Maffeis, Andrea Mastrovito, Giovanni Oberti, Francesco Pedrini, Maria Francesca Tassi.
All’esterno della Porta ha trovato spazio Il Mendicante Elettronico, video installazione del 1973. Su uno schermo a tubo catodico compare la scritta “Der blinde kommt gleich” (il cieco torna subito) in sovraimpressione all’immagine di un criceto dentro ad un cappello. Con la sostituzione di un televisore ad un mendicante in carne ed ossa, Vaccari innesca uno spiazzamento dello spettatore e pone delle riflessioni sul potere dei media e del gesto artistico.
RETROSPETTIVA VIDEO
1966-67, Nei Sotterranei, 8 mm trasferito su 16 mm e formato digitale, b/n, 6’56’’
1971, Cani lenti, 8 mm trasferito su 16mm e formato digitale, b/n e col., sonoro dai Pink Floyd, 8’38’’
2000, La via Emilia è un aeroporto, VHS, col., sonoro, 14’30’’
2003, Provvista di ricordi per il tempo dell’Alzheimer, video da materiale fotografico 21’57’’
La collaborazione con Franco Vaccari è resa possibile grazie all’indispensabile supporto della Galleria P420 di Bologna.
The Blank, in occasione di Bergamo Film Meeting 2016, presenta:
Books on Shelves and Without Letters – Deimantas Narkevičius | 4 – 31 marzo 2016
Book on Shelves and Without Letters, video-installazione ambientale dell’artista lituano Deimantas Narkevičius, viene proiettata presso Porta Sant’Agostino.
Il concerto della giovane band Without Letters in un negozio di libri di seconda mano di Vilnius fonde la mitica realtà della musica con storie altre che pulsano nelle pagine dei libri sfogliate dal pubblico.
Retrospettiva – Keren Cytter | 5 – 13 marzo 2016
I film dell’artista israeliana decostruiscono i principi moderni del cinema, cercando un bilanciamento tra performance e teatro. L’artista gioca marcatamente con le nozioni di reale e di finzione, coinvolgendo attori e cameraman non professionisti. La sua rappresentazione filmica aggiunge un tocco surrealista a preoccupazioni esistenziali come l’amore, l’odio e la condizione umana conferendo un doppio riflesso oscuro e comico alla società contemporanea.
Una retrospettiva dell’artista israeliana è proiettata nella sala dell’Auditorium di Piazza della Libertà.
Game
Durata: 9’19”
Experimental Film
Durata: 6’01”
Rose Garden
Durata: 8’55”
Corrections
Durata: 8’00”
Siren
Durata: 14’35”
Les ruissellements du diable
Durata: 10’46”