Elisa Montessori
Senza titolo
2022/2023
Tecnica mista su carta catramata
449 x 100 cm
Prospekt, 2023, a cura di Cecilia Canziani e Marta Roberti
Istituto Italiano di Cultura, Cracovia e Varsavia
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON ELISA MONTESSORI
“…S’addentra nel bosco,
o meglio si perde.
Lo conosce da ogni lato
ed ha volo alato,
spiegato migrando
frenato tornando.
Si sente libero all’amo del ramo
tra le sue ombre e penombre
le verdi volte ritorte
nel silenzio che scende avvolgente
e si frange ad ogni istante…”
Wislawa Szymborska, Due punti, Adelphi, 2006
Steve Piccolo
Order
2024
Spontaneous assemblage of miscellaneous waste produced by squatters of a building in Milan, photo and graphic intervention by artist
Photo Credit and Courtesy the Artist
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON STEVE PICCOLO
In questo mondo
di nasi a terra
cielo inosservato
In questo mondo
che si rallenta e si arresta
avanzare a carponi
è ormai più sensato
In questo mondo
di surrogati dell’amore
come devo prendere decisioni?
In questo mondo
di cervelli artificiali
niente cambierà
le catene restano
Può questo mondo
di stile ardito
aggressivo
strappare un sorriso?
In questo mondo di
sistemi annidati
uno dentro l’altro
dov’è il mio posto?
E in un mondo di menzogne
auto-avveranti
perché dovrei dire la verità?
Come farò a capire
se ti rifiuti
di fissare i parametri?
Le precisazioni mancano
qui sull’asfalto
serve coreografia.
Janis Rafa
The Space Between Your Tongue & Teeth
2023
3-channel video, 9 min
Courtesy the Artist
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON JANIS RAFA
Nella bocca del cavallo c’è uno spazio dove non crescono i denti.
Insieme allo spazio interdentale esiste un vuoto di spazio.
E in questa pausa,
nello spazio lasciato tra gli incisivi e i premolari,
c’è un portale artificiale,
che permette di addomesticare,
imporre il controllo,
costringendo alla disciplina.
Il morso, questo gioiello irresistibile,
è ora ospitato dalla bocca del cavallo,
che osserva un sistema di espansione.
I denti posteriori sinistri sono cresciuti come montagne.
Si aprivano buchi nelle gengive.
Non potevi mangiare.
Il tuo corpo non ti ascoltava.
I denti erano un segno di tortura.
La tua bocca una prova di resistenza.
Ho tradito la tua bocca all’infinito.
[Ioanna Gerakidi e Janis Rafa]
Nabuurs&VanDoorn
Revelation 03
2022
Fine Art Print on baryta cotton rag paper mounted on dibond
120 cm x 180 cm
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON NABUURS&VANDOORN
Proprio nel momento in cui abbiamo partecipato alla residenza dedicata a Vincent van Gogh, gli attivisti per il clima di “Just Stop Oil” hanno attaccato la sua opera Girasoli alla National Gallery di Londra. In risposta, abbiamo eseguito 10 Geoseances nell’ambiente naturale intorno alla casa natale di Van Gogh. Il paesaggio in cui Vincent ha camminato e sul quale ha scritto bellissime lettere sulla natura. In GeoSeances (2022), presentiamo un’esplorazione completa del significato della firma di Vincent van Gogh. Attraverso l’appropriazione digitale, abbiamo proiettato la sua firma dal dipinto Girasoli (1888) sul paesaggio, facendo rivivere una connessione apparentemente dimenticata tra la sua firma e la natura.
Effe Minelli
These butterflies came back from hell to see you 2023 Mixed media Photo credit: Paolo BiavaTHE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON EFFE MINELLI Cose che mi spaventano e cose che non mi spaventano. Ho paura di ammettere le mie paure. Ho paura di essere rifiutato dopo aver condiviso i miei sentimenti per qualcuno. Ho paura quando tutto l’amore scompare o si trasforma in odio e amarezza. Ho paura dei pettegolezzi, delle persone banali e delle loro lingue taglienti. Ho paura dell’incomprensione, del giudizio, della stigmatizzazione e della discriminazione. Ho paura della solitudine. Non ho paura di abbracciare le mie fragilità. Non ho paura di dire la verità e di seguire sempre il mio cuore. Non ho paura di ricevere e dare amore. Non ho paura di lottare per i diritti umani e degli animali. Non ho paura del cambiamento, della mutazione e della rigenerazione. Non ho paura di piangere.Renée van Trier
Drawing: Apparently it is about land
Charchoal, paper
23,7 x 32 cm
Courtesy the artist
Photo credit: Sofie Boon
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON RENÉE VAN TRIER
“QUESTO NON È DISNEYLAND
NON CI SONO PERSONAGGI DEI CARTONI ANIMATI
NON CI SONO PRINCIPESSE CHE SALVANO IL MONDO
CI SONO SOLO LOTTE E SOLITUDINE SULLA NOSTRA VIA
ESSERE ESCLUSI È LA COSA PEGGIORE CHE POSSA CAPITARE
L’EMPATIA È UN LAVORO DURO
L’EMPATIA È DOLOROSA
C’È SEMPRE MENO SPAZIO PER GLI ANIMALI PER CACCIARE
SEMPRE MENO SPAZIO DA CHIAMARE CASA
SIAMO CADUTI NEL DIMENTICATOIO
PRENDIAMO PIÙ DI QUELLO CHE CI SERVE
LA NATURA HA L’ULTIMA RISATA
NON SARAI IN GRADO DI TORNARE AL TUO STATO ORIGINALE”.
“VOGLIO IL MEGLIO PER I MIEI FIGLI”
Alessandro Pessoli
The Valley, 2021 Oil, acrylic, spray paint, oil stick, oil pastels, and colored pencil on canvas 88 5/8 x 169 1/4 inches (225 x 430 cm) Courtesy Anton Kern Gallery New York THE BLANK CONTEMPORARY ART 99 PAROLE CON ALESSANDRO PESSOLI Un mondo tramonta dentro uno che inizia, il sole è una ruota dentata che si spegne trascinando un corpo senza testa, vecchio eroe da cui nascono fiori. Due creature, un bimbetto sulla schiena di una tigre inventata e le mie mani, non molto altro che un alberello azzurro a cui appoggiarsi. Nel futuro mia faccia come un teschio in fiamme dal sorriso ardente sul quale passeggia un verme cartoon e spunta un fiorellino.Fabrizio Prevedello
Prove di volo (35)
2009
Steel
14,5×44,5×42 cm
Courtesy Cardelli & Fontana
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON FABRIZIO PREVEDELLO
Lo studio è una vecchia casa dismessa.
Negli anni settanta è stata pure utilizzata come scuola elementare del piccolo paesino dove abito.Ha il pavimento in cotto sorretto da travicelli in castagno.
Il pavimento è molto elastico, forse troppo… Lo rinforzo con una putrella. Il mio collega di sotto, pittore, me ne è grato.
Per distribuire i pesi, i materiali per le sculture sono poggiati lungo il perimetro delle pareti. Ho cominciato a costruire anche le sculture alle pareti.
Il clima è mite, per quasi tutto l’anno lascio le finestre aperte, entrano le rondini, tra i travicelli del soffitto fanno i loro nidi… pure i loro bisogni.
Copro le sculture ultimate con delle lenzuola, le proteggo dallo sguardo e dalla convivenza con le rondini.
Una scultura in fieri è posizionata molto in alto, appena sotto il soffitto. Alcune rondini appena nate iniziano a utilizzarla come trampolino di volo.
Chiara Enzo
Situazione con M.
2023
19 x 26 cm
Acquerello, pastello, matite colorate su cartoncino incollato su tavola
Courtesy l’Artista; Zero…, Milano
© Chiara Enzo
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON CHIARA ENZO
Il corpo mescolato a sé stesso e a un altro (o ad altri), a sé come all’altro, non entra in una identificazione né in una confusione, ma in una prossimità inquietante perché essa stessa è prossimità, approccio d’una certa distinzione e rinnovamento, ripetizione e ravvivamento del divario in cui il piacere consiste nel gustare la misura per sempre incerta, labile e tremolante. Toccare: cioè far giocare l’attrazione e la repulsione insieme, l’integrità e l’effrazione, la distinzione e la traslazione. Fare giocare l’insieme come tale, cioè lo sfioramento dell’unità e del suo distacco, della sua disunità.
Jean-Luc Nancy, Il corpo dell’arte
Kaarina Kaikkonen
I was trying to organize my life
2017
Mixed media
Courtesy the Artist and Galleri Bo Bjerggaard, Copenhagen
THE BLANK CONTEMPORARY ART
99 PAROLE CON KAARINA KAIKKONEN
A volte e abbastanza spesso in realtà c’è una sensazione pesante che mi dice che tutte le cose intorno a me sono in un tale disordine ed è difficile controllare le cose. Non sono molto ben organizzata come persona.
Anche se cerco di organizzare tutto, ben presto tutto torna in disordine. Mi piacerebbe essere una persona in grado di organizzare tutto e mantenere tutte le cose e l’ambiente in bell’ordine. Mi piacerebbe essere una persona migliore in grado di aiutare il mondo intero a essere migliore.
Ma sfortunatamente, sembra che io non possa essere quella persona.