In occasione della 39a edizione di Bergamo Film Meeting, in programma dal 24 aprile al 2 maggio, la sezione INCONTRI: CINEMA E ARTE CONTEMPORANEA, nata dalla collaborazione tra il Festival e The Blank Contemporary Art e volta ad evidenziare i punti di contatto tra il mondo del cinema e quello dell’arte contemporanea, si converte in tre appuntamenti digitali che saranno trasmessi attraverso i canali social delle due realtà.
I talk vedranno protagonisti il pluripremiato direttore della fotografia Luca Bigazzi (Milano, 1958), l’attrice, regista, doppiatrice, coach LIS e tra le organizzatrici di CINEDEAF – Festival Internazionale del Cinema Sordo Deborah Donadio (Policoro, 1993), e l’artista visivo Gian Maria Tosatti (Roma, 1980) insieme al regista Lorenzo Quagliozzi (Roma, 1999).
Tutti gli eventi saranno fruibili tramite diretta dalla pagina Facebook di Bergamo Film Meeting e dalla pagina Facebook di The Blank.
TALK CON LUCA BIGAZZI
Sabato 24 aprile, ore 15.00
Luca Bigazzi in conversazione con Claudia Santeroni, coordinatrice di The Blank, sulle tangenze tra la costruzione di scene cinematografiche, l’organizzazione delle performance di arte contemporanea e l’evoluzione della luce in pittura e nel cinema.
Il cinema è nato dal connubio di diverse discipline e invenzioni: lo specchio, la camera oscura e la fotografia, una pluralità con cui si è confrontata anche la Storia dell’Arte. Ripercorrendone la carriera e leggendola da un punto di vista inedito, la conversazione con Luca Bigazzi mira ad evidenziare assonanze e divari tra questi due ambiti della cultura contemporanea.
TALK CON GIAN MARIA TOSATTI
Martedì 27 aprile, ore 15.00
Presentazione del film My Heart is a Void, the Void is a Mirror – Odessa Episode realizzato sulle rive del lago di Odessa da Gian Maria Tosatti, in conversazione con Cristina Rota, Project Manager di The Blank, e Lorenzo Quagliozzi.
My Heart is a Void, the Void is a Mirror – Odessa Episode è un film nato dal backstage di una grande opera ambientale realizzata in Ucraina da Gian Maria Tosatti durante le fasi più dure della pandemia Covid-19. All’interno del film, alcuni elementi di montaggio presi dalla storia del cinema russo dialogano con la creazione di un’opera d’arte originale con cui il film stesso fonde i suoi confini. Nella conversazione che segue il teaser del film – ancora in lavorazione – Tosatti e Quagliozzi si confrontano sul senso di evolvere un progetto cinematografico semplicemente documentario in un qualcosa di ibrido che linguisticamente si articola in modo più complesso andando a divenire un tutt’uno con l’esperienza dell’opera. Моє серце пусте, як дзеркало – одеський епізод (Il mio cuore è vuoto come uno specchio – Episodio di Odessa), in collaborazione con Izolyatsia Platform for Cultural Initiatives, è parte del Dittico del Trauma, progetto promosso da The Blank Contemporary Art realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (7. Edizione, 2019), programma di promozione di arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
TALK CON DEBORAH DONADIO
Giovedì 29 aprile, ore 15.00
Intervista a Deborah Donadio condotta da Sara Tonelli, responsabile dei servizi educativi di The Blank, sul rapporto tra cinema, sordità e accessibilità, attraverso temi quali le opportunità formative accessibili nell’ambito del cinema, il significato e il valore del cinema sordo, la distribuzione sul mercato di opere di registi sordi, l’inclusione di deaf talent nel circuito cinematografico e la promozione della conoscenza della lingua e della cultura sorda attraverso l’arte cinematografica.
Grazie al servizio d’interpretariato in LIS e alla sottotitolatura, gli appuntamenti sono resi accessibili anche al pubblico sordo, a cui The Blank si rivolge mediante il progetto di accessibilità LISten Project.